Days Gone Remastered: La Recensione - I suoni del selvaggio Oregon

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I suoni del selvaggio Oregon

Il comparto audio in Days Gone Remastered è uno degli aspetti più sorprendenti del gioco. Su PS5, l’audio 3D Tempest permette di avvolgere completamente il giocatore in un ambiente sonoro immersivo. Ogni passo, ogni fruscio tra gli alberi, ogni ruggito delle orde di infetti sembra provenire da una direzione precisa, facendo sì che il giocatore non solo veda, ma senta davvero il mondo che lo circonda. Ogni suono contribuisce a costruire un’atmosfera di ansia crescente, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. La musica, poi, accompagna Deacon nelle sue vicende, rendendo ogni scena — dalla solitudine del viaggio all’adrenalina di una fuga — ancora più intensa. L’alternanza di silenzi tesi e l’esplosione di suoni, quando l’orda si scatena o un nemico si avvicina, trasmette una sensazione palpabile di paura e speranza, come un battito di cuore che accelera. Non è solo una questione di rumori o effetti, è la capacità del gioco di farci sentire parte del suo mondo, di farci vivere la solitudine del protagonista come se fosse nostra.

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